Come può Bungie sostenere sia "Destiny 2" che "Marathon" in futuro?

Più ci avviciniamo a The Final Shape, più le mie opinioni sul futuro di Bungie iniziano a cambiare. Inizialmente avevo detto che ero sicuro che Destiny 2 avrebbe continuato a produrre grandi espansioni, ma no ad appena le sostituzioni episodiche della stagione che sono già state annunciate, ma ora ne sono sempre meno sicuro.

Perché? Perché nuove scoperte sembrano suggerire che le cose potrebbero peggiorare molto prima (se) di migliorare. Un recente rapporto IGN ho parlato di come ci sia un peso tremendo da esibire in The Final Shape, direi pure molto, visti i bassi preordini e la disillusione dei giocatori nell'ultimo anno. E se così non fosse, incombe la minaccia di ulteriori licenziamenti. Oltre un centinaio di persone sono state tagliate da Bungie nell'autunno dello scorso anno e, anche se non sappiamo quanto profondi potrebbero essere i tagli una seconda volta, mi dispiace dire che devo immaginare che non ci sarà modo di evitarne altri dopo. La forma finale. Almeno dal punto di vista della (tanto derisa) leadership di Bungie che ha deciso di licenziare le persone per la prima volta.

Ma la mia domanda è: con tutti questi licenziamenti, come può Bungie sperare di sostenere sia Destiny 2 in futuro, o anche Destiny come franchise complessivo, insieme al lancio di Marathon, un nuovo grande sparatutto che sta scommettendo un'enorme quantità di denaro dell'azienda? fortune sul suo successo? Questo per non parlare degli altri progetti che sono ancora in incubazione, anche se recenti rapporti dicono che quelli come il nome in codice "Gummy Bears" sono stati messi in pausa per ora a causa dei problemi in questione.

La situazione sembra almeno in qualche modo simile a quella di un'azienda come Riot Games, che gestisce ancora il successo di lunga data League of Legends, ma anche il suo sparatutto Valorant, oltre a progetti più piccoli come Teamfight Tactics. Se possono farlo loro, non può farlo anche Bungie?

Riot ha la sua parte di problemi culturali, quindi non è certamente esente da quelle lotte simili a quelle di Bungie, oltre ai recenti licenziamenti che includevano l'11% dell'azienda, 500 posti di lavoro. Ma il punto è questo: l'11% di Riot con 500 posti di lavoro significa che l'azienda conta ora circa 4,500 dipendenti. Si tratta di oltre quattro volte le dimensioni di Bungie, che ora è scesa a quasi 1,000 dipendenti dopo i licenziamenti, e potrebbe essere ancora più piccola se se ne verificassero altri.

E anche se questo è un po' mele e arance, direi che gestire un gioco come Destiny 2 è più "lavoro" in un certo senso che League of Legends fare passaggi di equilibrio e pompare nuovi campioni individuali. Negli ultimi anni Bungie ha prodotto enormi espansioni e contenuti stagionali sempre più grandi, oltre a cercare di fare anche cose "gratuite" come il bilanciamento eterno del PvP e ora i contenuti Into the Light. È una mole enorme di lavoro a costi elevati.

La risposta, sfortunatamente, potrebbe essere che alla leadership semplicemente non interessa come se la caverà Bungie dopo il prossimo anno o due. Il rapporto IGN afferma che la leadership probabilmente se ne andrà "a frotte" dopo che i pagamenti finali dall'accordo con Sony arriveranno nel 2026, e dopo ciò sarà un problema di qualcun altro il modo in cui giochi come Destiny e Marathon saranno supportati da lì.

La mia domanda principale per entrambi questi progetti è la portata. Se il rapporto è che Marathon è ora uno sparatutto a estrazione basato sugli eroi, quanti di questi arriveranno al lancio (Valorant ne aveva 12, Overwatch ne aveva 21)? Quindi ti ritrovi in ​​una situazione in cui, poiché ora questo è un gioco di eroi, devi aggiungere costantemente nuovi personaggi, forse uno per stagione, poiché senza dubbio Marathon avrà stagioni. Questo non sarebbe stato il caso dei personaggi personalizzati.

Il destino sembra quasi doversi restringere. Gli episodi possono essere più lunghi delle stagioni, ma sarei comunque sorpreso se tre episodi avessero lo stesso contenuto totale di quattro stagioni. E resta la questione degli ampliamenti. Da un lato, essendo i maggiori generatori di entrate del gioco, ti chiedi come potrebbero permettersi di perderli, dall'altro, li stanno rendendo sostenibili ogni anno e mezzo sulla stessa scala? Non sono sicuro di come ciò sia possibile, date tutte le altre considerazioni qui.

Il punto principale è che davvero, davvero non penso che dovrebbero esserci più licenziamenti, qualunque cosa accada con The Final Shape, poiché ciò danneggerebbe solo ulteriormente le prospettive future dell'azienda con meno persone che lavorano di più su due giochi ora. Ma chissà cosa sta pensando la leadership di Bungie in questi giorni. Sembra che riguardi soprattutto loro stessi.

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